23 agosto 2017

Sfiga in fatto di uomini, uscite ecc

Giuro non mancano mai, quando speravo, che insomma con Alex potesse succedere qualcosa...
"Ciao Aster, scusa se ti ho risposto poco ma sono un pò indaffarato in questi giorni...
Al momento stò uscendo con una ragazza, e la cosa sta diventata seria"

Il messaggio è più lungo, parla di restare amici e forse è così (e la sua grammatica fa cagare), ma... al momento, se ero già scazzata per la vacanza annullata, quando ormai ero in loco, ed una serie di incontri che magari mi avrebbero fatta svagare, tutto a monte.

Ed ora pure quel ragazzo che mi piaceva, quello in cui cercavo di concedere fiducia e speranza...
A puttane anche quel rapporto.
Non rimango incazzata a lungo, ma sicuramente non mi farò sentire per un po'

Come ho scritto nel ultima poesia avrei voglia di piangere, ma anche se il nodo alla gola c'è e le lacrime sono agli occhi, non ci riesco, non da riuscirmi a sfogare completamente.

Vaffanculo al mondo.
Giuro...

Sono incazzata, ma non con lui... con me ed il fatto che ho provato a fidarmi, ho sperato, di poter tentare di essere normale, o sperare di avere una relazione normale, che non fosse a distanza o con un bordeline come il mio ultimo ex che ho lasciato tre anni fa a settembre.

Vorrei riuscire ad innamorarmi di nuovo, di curarmi di chi amo...di coccolarlo.
Spesso mi chiedono se io mi curo degli altri, chi cura me?
La risposta è sempre quella:

"nessuno può farlo"
Il mio viaggio e crescita spirituale con i miei tre spiriti guardiani... "mi hanno educata fin da bambina ad essere forte ed essere io stessa il mio sostegno, perchè gli altri non mi avrebbero mai capita"

E sinceramente... non credo che nessuno dei miei ex in passato fossero in grado di comprendermi, ma almeno sentivo l'amore, e mi faceva star bene.

Ora è come nell'ultima poesia... Insoddisfazione...il titolo magari stona con tutta la poesia, è quasi un tornare alle origini, alla poesia della solitudine che non era altro che semplice depressione adolescenziale.

E ancora non voglio mollare la presa, le medicine, gli antidepressivi, non mi hanno fatto stare meglio nel periodo in cui li prendevo, al massimo mi aiutavano a...contrastare gli attacchi di panico durante il periodo in cui facevo scuola guida, poi ho smesso, non stavo meglio, anche se forse i miei genitori erano convinti di si.

Le emozioni non si possono controllare con..le medicine, soprattutto quando le persone frantumano ogni cazzo di tentativo di...cercare di ritagliarti un posto nel mondo.

Anche Alex, come Luca, ha tagliato i ponti prima che potessi sentirlo suonare o cantare...
Possiamo rimanere amici, ok, ma... come rovinarmi la giornata con un semplice messaggio di whatsapp