Cosa significa innamorarsi oggi giorno?
Come possiamo innamorarci naturalmente, quando tutto è regolato da un telefono od una app, riprendo un po' il discorso di fare l'amicizia del precedente post, ma ormai, la tecnologia che ci aiuta in tanti ambiti, ci priva delle vere relazioni sociali riducendoci a piccoli gruppi dettati dalla zona in cui viviamo.
È vero con internet si fa amicizia, magari per i più giovani c'è anche il frullio d'ali di una cotta, ma dipendiamo molto dalle immagini ed apparenza che diamo e per me, che non posso dire di non aver sofferto in passato di troppi amori non corrisposti, ogni volta che conosco un ragazzo online, per quanto dolce e gentile possa essere mi trovo a farmi inconsciamente domande/affermazioni del tipo:
"Potrei sul serio avere qualcosa con lui?"
"È troppo lontano"
"E se poi come al solito sono solo io quella attratta?"
"Perché non riesco a cercare di vivere quello che viene senza farmi dubbi in anticipo?"
"Ma è possibile che stia fingendo?"
"E se poi si prende una cotta e io no, mi tocca rifiutarlo, e rovinare il rapporto che si sta creando..."
Troppe paure, non credo di essere paranoica ma semplicemente molto insicura, eppure riconosco che tutto ciò che vivo, effettivamente non posso toccarlo con mano, devo solo sperare che tutto vada bene, e tutto questo, questo modo virtuale di approfondire conoscenze non mi convince a tal punto che poi ho paura di incontrare le persone dal vivo.
È enormemente frustrante.
Come sentire un amico dire "voglio una ragazza perché sono solo" e sentire in risposta la solita frase "se la cerchi così non la troverai mai, deve venire da se, la storia"
Si, quando viene da se la storia in media è abbastanza duratura, ma con tutta sta tecnologia è tutto meno che più facile di quanto ipoteticamente poteva essere, perché siamo intrappolati nelle nostre relazioni umane limitate.
E per cui, si, va bene essere selettivi, ma al contempo...Non siamo liberi, troppo ossessionati dagli amori perfetti di film e serie TV.
Anche questo post, lo sto scrivendo a più riprese, un po' per colpa delle mie emicranie, un po' perché so che tremendamente emotiva non riuscirei a restare completamente lucida tutto il tempo.
L'amore, il concetto di amare in tutte le sue sfaccettature dalla situazione che ti porta ad avere le farfalle nello stomaco e il cuore in gola da quanto palpita, al amore che doniamo ad amici o parenti perché anche il loro semplice affetto... È amore.
E in qualche maniera mi sono riportata al MiaB numero 4
Alla fine è amore pure quello che ti fa dire ad un amico o ad un ragazzo che ti piace... Ti voglio bene...
Ed è per me qualcosa di tremendamente importante a tal punto che per quanto ne voglia parlare...devo scriverlo a pezzetti scritti in più giorni.
D'altro canto non vorrei peccare di egocentrismo a dire cosa vorrei...
O meglio cosa è per me una relazione, o come vorrei che fosse...
E invece nei siti d'incontri mi trovo o degli uomini che non mi azzarderei nemmeno a sfiorare con un dito, figuriamoci a baciarli.
Ho rifiutato il mio secondo master a novembre per questo motivo, al buio era pure gradevole, in termini di gentilezza, ma guardarlo... Mi faceva veramente paura.
Sicuramente non è colpa sua avere gli occhi piuttosto sporgenti e iniettati di sangue, ma baciarlo, con il suo dannato piercing sulla lingua e poi avere un tale spettacolo... Brrr
non ho voluto ripetere l'esperienza.
Anche se a quanto pare coloro che hanno buoni punti per intriganti cercano solo una botta e via, nulla di minimamente impegnativo, mentre mi piacerebbe coccolarli, giocare insieme alle console, prenderli per la gola, avere i propri spazi si, ma avere la possibilità di dedicargli attenzioni.
Si ho decisamente la sindrome della crocerossina, ma d'altro canto cerco qualcuno di mente abbastanza aperta da essere compresa, invece di passare per quella strana.
Io sono così, insolita è vero, ho gli attacchi di "claustrofobia" (nausea, mal di testa, vertigini) se sto troppo a lungo in un negozio di vestiti, mentre starei mezz'ore in negozi di bigiotteria con pietre dure tipo Brigitte Bijoux, in libreria ci resterei letteralmente ore tra libri, CD, dvd e videogames, è vero sono convinta di parlare con i miei tre spiriti guida, e a volte non è un discorso solo mentale ma anche parlato, per farmi coraggio non parlo in terza persona ved ufficialmente non ho religione e sto bene così come sto...
Il penultimo ragazzo con cui ho intrecciato un rapporto virtuale (ci siamo incontrati mesi dopo a relazione conclusa perché lui era a Parma e io qui a Brescia, e non ci potevamo vedere praticamente mai) lui ha avuto la malaugurata idea di tentare a convincermi che non era bene il mio parlare con gli spiriti guida e di diventare cattolica come lo era lui.
Non l'ho ribaltato, solo perché ho troppo autocontrollo, ma ero talmente furente che ho tagliato i ponti di netto.
In genere con i miei ex sono ancora amica anche se seguo la regola di non tornare mai indietro su una relazione conclusa, ma con lui...ha fatto una delle poche cose che sapeva di non dover fare...cercare di convertirmi ad una religione fatta di dogmi, impegni, riti e noie a prescindere.
Sono 27 anni che non ho una religione definita, ho poltrito sugli allori fin ora, non cambierò mai la mia idea per una religione (mi scuso per i lettori credenti) che non mi da alcuna serenità, soprattutto, non con la preghiera.
E con questo non dico che non credo in una presenza superiore solo che mi viene più intuitivo credere in madre natura che in qualche divinità superiore che non fa una cippa.
La natura c'è sempre stata, che noi umani ci siamo oppure no, quindi decisamente fa molto di più di una divinità impalpabile.
Pardon, sto uscendo dal tracciato...come dicevo prima...troppo emotiva.
Dite che è troppo desiderare qualcuno che ti accarezzi la testa o ti stringa tra le sue braccia ogni tanto?
Solo che queste richieste le puoi fare solo al tuo partner...e quindi questo, matto, disperato e stanco cercare l'amore e qualcuno che accetti di essere amato e che ricambi con pochi piccoli gesti
O più semplicemente ho un concetto di amore molto più adulto della mia effettiva età, e troverò concordi solo uomini più vecchi di me?
Semplice, ma sincero...
Del solo sesso...ormai l'ho compreso...non mi darà mai soddisfazione