26 settembre 2019

Ciao Mondo

Ciao mondo?
Come stai? non so chi mi legge, se vengo letta, per cui resto sul generico.
Sta per terminare un ciclo...un anno di lavoro con la leva civica regionale, ma in realtà un ciclo nella mia vita è già terminato.
Niente di trascendentale...dopo un anno e 3 mesi ho deciso di concludere il percorso di psicoterapia.
Ho davanti a me, dopo il 30 settembre, i primi 3 mesi dopo un anno, di nuovo...dubbio...come al solito ti trovi a domandarti cosa farai della tua vita, eppure dopo un anno e tre mesi con la psicologa a parlare...credo di essere diventata più forte.

Non riesco a trovare un punto di incontro con mia madre come prima, ma ne sono cosciente, ogni volta che cerco una relazione seria finisco per infatuarmi del solito stronzo, che cerca la scopata facile, e di mio tendo ancora a comportarmi da crocerossina sempre pronta a servirlo e riverirlo, ma ora me ne accorgo prima, di quanto certi rapporti umani siano tossici, sembrerò la stronza da parte sua probabilmente, ma preferisco tagliare i ponti che farmi usare come una bambola gonfiabile, sono ancora sociopatica, in difficoltà a relazionarmi con le persone coetanee, ma adesso mi è chiaro quale sia il mio problema ed ogni tanto faccio lo sforzo di cercare di stare in compagnia, ma anche accettare di essere sola in situazioni che la società considera da fare in compagnia.
Ho ancora dei dubbi se certe cose siano deprimenti o da "loser", da perdente, ma poi ho imparato a sbattermene e di non farmi condizionare dalle mie paranoie, o quelle di mia madre...
Il progetto, la stesura del progetto è quasi al termine, siamo un po' in palla causa burocrazia del comune che ancora non ci ha rilasciato (parlo di noi per intendere io ed il mio consulente di startup) lo studio di fattibilità del università, ma non è una questione politica, anzi, il sindaco è entusiasta del idea, ma proprio burocrazia amministrativa.

E sicuramente anche per i prossimi 3 mesi avrò da pensare al progetto, ma è qualcosa di mio, una mia creatura, una mia idea che pian piano si sta scrivendo su carta, ed è forse la più grande soddisfazione degli ultimi anni, più di un premio di poesia od un apprezzamento ai miei dolci.
Nel ultimo anno a parte scopate saltuarie, e la continuità ricerca di amore, di riuscirmi ad innamorare di nuovo ho perso un po' tutti i contatti.
La sister è andata a vivere lontana dalla sua casa dove sapevo dove trovarla per fuggire dai suoceri mentre il marito s'è fatto una vita sua, ma questo ha significato che come si nasconde da quella malagente, io pure non...so dove sia, non ci possiamo vedere davanti ad un tè caldo, o messaggiare al telefono, perché non ha più un telefono, per la solita questione sopra.
io posso scriverle per mezzo del telefono del suo nuovo compagno, ma a quanto pare tutto quello che dico può essere frainteso da lui, e visto come qualcosa che lei le nasconde, o qualcosa del genere, poi a Luglio è nata la sua bimba, Rebecca, quindi immagino che la sister sarà super incasinata...ma senza di lei...salvo le volontarie della bottega del mondo, i volontari del settembre inzinese e i colleghi di lavoro, in pratica non vedo più nessuno dei miei amici...
Ho fatto amicizia con lo stormo del nido del corvo...in pratica c'è sto ragazzo che fa il master per il gdr di Luxastra sul canale YouTube/Twitch del progetto Inntale che viene chiamato Papà Corvo e su Telegram c'è il gruppo dei suoi followers che parlano di interessi comuni tra di loro e con lui.
è curioso che come Nick papà Corvo abbia dentro la parola Aster ma è per un gioco di parole Matt_Aster ossia nome e gioco con la parola Master...infatti tanti corvetti manco sapevano che Aster significa Stella in greco antico.
In questi giorni... domenica, ho compiuto 29 anni, la mattina a pranzo ho fatto il volontariato al settembre inzinese, ma per la sera sono riuscita ad evitare il turno della cena, e per fortuna perché ho iniziato a star male quel pomeriggio... trattenuta per troppi mesi, la mia salute è sfociata nel solito trio mal di gola, raffreddore, mal di testa, ora mutata in tosse e raffreddore, ma pazienza.
Sto resistendo per finire gli ultimi 3 giorni di contratto (giovedì, venerdì e lunedì) ma di fatto quando torno a casa passo tutto il tempo a letto.
In questi mesi, anche quando andavo in piscina non riuscivo a rilassarmi, staccavo la spina, ma mentre nuotavo (e sono riuscita a fare anche 12 vasche) e mi isolavo dal mondo, non riuscivo a staccare il cervello dai miei pensieri...mentre ora...vorrei riuscire a farlo, appena il contratto termina con lunedì 30.
Quindi compleanno non festeggiato, anche quest'anno in più botta virale a letto.
Ed io ho una gran voglia, che la prossima festa, che sia halloween, natale o santa lucia sia festeggiata in compagnia, come da tradizione e non la solita giornata in famiglia senza inviti ed ospiti di mia madre.

Con il progetto ReBorn poi ribattezzato Ostello "Al cantastorie" (www.alcantastorie.it) non voglio solo realizzarmi creando una struttura ricettiva a beneficio della comunità, ma pure un luogo dove tutti si sentano a casa, dove pure i più solitari, o chi è rimasto solo, si senta in famiglia senza distinzioni di genere, religione, orientamento sessuale o scelta politica.
Io in questi ultimi anni pur vivendo in famiglia non trovo neppure più nei pasti insieme, il senso di famiglia, il benessere psicologico di sentirsi al sicuro nel proprio nido, e sono troppe le storie che sento raccontare da tante persone della mia età, ossia che vivono in casa per necessità ma non si sentono più accettati o compresi...tipo alcune ragazze che hanno fatto coming out, o cercano di farlo capire, ma il papà non comprende la cosa, e finiscono per vivere male tutto perché ogni parola è un insulto al loro essere.
Purtroppo negli ultimi mesi, i kg che avevo perso l'anno scorso, li ho ripresi, so perfettamente che li sto riprendendo, ma al contempo lo stress non è diminuito in casa, ed anche se cerchi di controllarmi i pasti o mi fai notare che sono grassa e dovrei dimagrire, giuro, non mi sento meglio, anzi sto peggio, e se te lo faccio notare, si finisce per dirmi che è per il mio bene, ma è un cazzo di circolo vizioso, se continui a farmi stare male ed io mi sfogo sul cibo...a volte basterebbe un abbraccio o una carezza, ma l'unica creatura che lo fa di sua iniziativa è la gatta che ti salta in braccio ronfando...

Giuro, sto bene...ce la posso fare senza psicologa .. però.... come tanti altri vorrei un posto dove mi possano capire, e spero che il Cantastorie possa diventare realmente un luogo del genere, dove le persone si sentano a casa, non solo io...

Buona notte, ho la sveglia tra 5 ore..