Dominante e Dominatrice

Spesso e volentieri mi trovo a parlare con persone che alla parola Dominante pensano subito alla rappresentazione cinematografica di una Mistress o una dominatrice con abito in latex e frustino.

Ma quando io mi definisco di carattere dominante, intendo una rosa di comportamenti molto meno estremi ma che ugualmente tendono ad evidenziarli e distinguermi al occhio attento di chi sa osservare le persone.

Spesso e volentieri si sente parlare volgarmente di Alpha...

L' Alpha è solitamente aggressivo, io non lo sono mai.

La mia natura mi porta a vestire i panni di leader solo quando la situazione effettivamente richiede di avere qualcuno a capo.

Le caratteristiche di un animo dominante invece sono queste:

Sicurezza di sé
Indifferenza alle opinioni altrui
Attitudine al rischio
Impulsività
Sessualmente disinibito.
Ha un forte senso del Sé.
Si piace così com'è.
Si assume la responsabilità di soddisfare i suoi bisogni.
E' a suo agio con la sua sessualità.
Ha integrità, ossia fa quello che è giusto, non ciò che gli conviene.
E' un leader. E' disposto a proteggere e occuparsi di coloro a cui tiene.
E' chiaro, diretto, ed esprime i suoi sentimenti.
Sa come porre dei limiti e non ha paura di affrontare il conflitto.

Però c'è chi, come me, rifiuta il ruolo di dominantore aggressivo con l'obbiettivo del armonia e quindi sceglie di:

Cercare in ogni modo di evitare i conflitti.
Cercare di dover nascondere i miei difetti ed errori.
Mettere i bisogni e desideri altrui prima dei miei.
Sacrificano il mio potere personale e per vestire i panni del succube.

E molto spesso non riuscire ad esprimere appieno il proprio potenziale.

Non dico che tutte queste caratteristiche sono positive o negative. 

Ma questa sono io... se c'è una situazione che lo richiede anche se allo stato normale, cederei il passo a qualcun altro che ha maggior carisma, finisco per rivestire il ruolo di leader.

Di capo.

Viceversa nel amore, o nel sesso, non ho alcun divertimento o piacere ad essere dominatrice.

Essere il dominante aggressivo non mi diverte, mi annoia ed in un certo senso quasi mi fa ribrezzo.

Nella mia vita ho affrontato situazioni....psicologicamente complesse, malgrado una buona famiglia, amorevole, sempre presente.

Crescite mentali ed interiori enormi.

Non solo con le esperienze di bullismo, e i vari tipi di bullismo.

Ma anche una lunga auto analisi di me stessa, una ricerca dell'equilibrio interiore che tutt'ora emano solo esteriormente.

E per "enormi" non intendo dire che siano positive, ma che la mole in quel tornado già citato nel post della dislessia, occupano davvero tanto spazio.

Eppure pur essendo un cristallo dalle mille sfaccettature, riconosco di essere solo vetro, ma come molti, simili a me, ho al mio interno, mille colori, c'è solo da trovare... la giusta luce.