Oggi volevo parlare del ragazzo che mi ha fatto odiare il rap e mi ha augurato "muori che meglio"
Ma lo scanner multifunzione oggi ha deciso che non mi può fare scansione e caricare sulla chiavetta perchè ha poca cartuccia di ciano e magenta, ma porc...
Allora cercando il foglio chiuso in una scatola sotto il letto ("su un foglio di carta che ancora per sadismo tieni chiuso in una scatola" cit)
Ho trovato questo appunto, un foglio dove ho messo appunti...
In merito a Yanarì
Probabilmente cose scritte circa una decina di anni fa perchè so per certo di averne parlato con la mia amica Elena che frequentava con me il tecnico agrario, per cui... dovevo essere ancora minorenne
"Il mio nome è Yanarì, non so bene, o meglio, non ricordo bene quale fosse il significato del mio nome nella lingua usata dal mio clan.
Morii quando avevo circa venticinque [anni?] secondo i calcoli moderni e regnavo sul mio popolo da cinque.
Non saprei collocarvi il periodo, in cui vissi, so solo che la mia sorella di latte Nakina, divenne una delle spose di Gengish Khan a 17 anni.
Il mio popolo ha da secoli contrattato con il popolo mongolo per non avere la guerra.
Le figlie, che non erano adatte al nostro stile di vita, venivano date, come di contratto in spose, a uomini illustri.
La sacerdotessa, la nostra sciamana, mia maestra delle arti magiche, rispetto al resto del clan, mi chiamava Vrica, ossia figlia di Vric, dea della caccia, della forza e della bellezza.
Harioshu e Ashante erano la coppia suprema delle divinità nei popoli [clan] di donne guerriere.
Nell'età moderna, in questa mia nuova reincarnazione umana, mi sono sentita dire che noi Amazzoni, fossimo delle lesbiche. ERRORE! Ed ORRORE!
L'omosessualità, e il lesbicismo dal nostro popolo erano tollerati, ma ciascuna di noi poteva giacere e amare un uomo o più, semplicemente eravamo di struttura matriarcale, gli uomini erano pochi ed erano, in un certo senso sottomessi a noi.
Purtroppo erano esentate dai piaceri carnali: le bambine fino ai 16 anni, le figlie della capoclan (quindi io e Nakina), le intoccabili destinate agli sposalizi con esterni, e le rare, future sacerdotesse fino ai 15 anni circa.
Io, non ero, la vera figlia di mia madre, ma mi adottò pochi giorni prima della nascita di Nakina, in seguito ad un fatto miracoloso"
L'appunto su carta si ferma qui
Ho cercato altri appunti nella scatola.
Ma... perchè un miracolo, era solo... una bambina, una neonata perduta nella steppa, ecco perchè figlia della dea della forza, ero sopravvissuta, a non so cosa, mi aveva condotta lontana da qualsiasi accampamento umano.
Forse una delle tante guerre che prendevano quel tempo.
In passato formulai che la capoclan era in quel luogo per una migrazione del popolo nomade verso il mediterrano, c'erano tanti gruppi matriarcali che ancora lottavano per mantenere la loro indipendenza dal popolo arabo e europeo di quei secoli. Clan di donne con un unico filo conduttore, una sorellanza che univa popoli dal africa nera fino alle terre americane, passando per lo stretto di Bering una onda di legami e storie...
Non so quanto questo sia vero, o sia solo, nato e formulato nel mio subconscio.
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